Rate this item
(0 votes)
Antonio Miccolis del team ABS Motorsports che si aggiudica la MDS Sim Parts #bristolmotorspeedway 300!
Dominio ABS nel frullatore del CIN. 18 gialle, tanti colpi di scena e duro lavoro per la pace car in pista per 90 giri su 300.
Bristol terra di conquista ABS con Miccolis che vince davanti a Fabbri e Acquaviva. Dietro la conferma della SCAM come squadra del momento con Fioravanti ottimo quarto e Paparelli che conquista la sua prima Top FIve. Degno di nota anche il ritorno ufficiale della Hunt che chiude in P6. Lo avevamo detto che Bristol sarebbe stato il frullatore del CIN ma nessuno si aspettava che “frullasse” cosi tanto. 18 bandiere gialle con ben un terzo di gara in caution, un Green White Checkered e in mezzo cosi tanti colpi di scena e rottami di vario genere da perdere letteralmente il conto. Forse troppa confusione, forse un paio di azione sconsiderate ma si sapeva che Bristol sarebbe stata una gara se stante. Si comincia con la Pole di Rondoletto velocissimo davanti a Loi e Fabbri e poi un mix di gialle e ammucchiate in pista dove un x4 è considerato una manna dal cielo. Long run lunghi ce sono pochi e la sfida vera è quella di restare a pieni girI e la lotta nei primi due quarti di gara è per il Lucky dog mentre i primi tentano di stare fuori dai guai.Mora e Ugolotti ne fanno le spese subito, e nel deliro ne escono benissimo gli ABS bravi e fortunati a gestire il circus con piglio e eleganza soprattutto nel finale, approfittando delle gialle e delle posizioni avanzate per stare fuori dai guai. Nell’ultima parte di gara la lotta favorisce i sopravvissuti: Iaffalldano,Bortolotti e Rondoletto cedono posizioni nel finale con una serie di bandiere gialle che terranno la giuria impegnata per parecchio tempo ma che permettono ai primi di tenere il giro e di giocarsi nel finale la vittoria dopo un GWC causato da una rissa finale tra i primi. Gomme a parte il ritmo ABS è troppo per gli avversari e per la prima volta in stagione arriva un podio griffato. Ora si torna il pista al Cecconi su una pista più grande e molto competitiva: Atlanta!
 
Read 1684 times