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Monday, 15 April 2024 14:57

Checkered Flag, Vincenzo D'Antonio

Nella rubrica "Checkered Flag" di oggi, abbiamo l'onore di intervistare Enzo D'Antonio, pilota del team Screw Driver, fesco del suo 79° compleanno! Scopri cosa ha da raccontarci! 🎉🏁
𝐂𝐨𝐧 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐚𝐫𝐫𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐜𝐨𝐬𝐢̀ 𝐥𝐮𝐧𝐠𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐈𝐍, 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐢 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐬𝐢𝐠𝐧𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚𝐢 𝐯𝐢𝐬𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥 𝐜𝐚𝐦𝐩𝐢𝐨𝐧𝐚𝐭𝐨? 𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐞 𝐞𝐯𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐢𝐧𝐟𝐥𝐮𝐞𝐧𝐳𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐦𝐨𝐝𝐨 𝐢𝐧 𝐜𝐮𝐢 𝐢 𝐩𝐢𝐥𝐨𝐭𝐢 𝐬𝐢 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐠𝐚𝐫𝐞 𝐨𝐠𝐠𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐚 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐡𝐚𝐢 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐭𝐨?
Devo dare atto dell’iniziativa e all’impegno di Alessio, della DG e di taluni altri che hanno effettivamente dato una svolta a questo Campionato che è diventato molto professionale, divertente e challenging. Una eccellente organizzazione che si esprime anche nelle dirette video molto ben prodotte e commentate. 89 iscritti con una griglia del gruppo A sempre piena e con più di 50-55 piloti in gara tutti i lunedi, è tutto dire.
Prima eravamo “quattro amici al bar”, indubbiamente molta goliardia e tanto divertimento ma adesso è tutta un’altra storia: c’è anche tanta competition, che fa bene ed aiuta a crescere sempre di più
 
𝐍𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐠𝐚𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐓𝐞𝐱𝐚𝐬, 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐥𝐞 𝐭𝐮𝐞 𝐩𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐚𝐥𝐢 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐞𝐠𝐢𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐦𝐚𝐧𝐭𝐞𝐧𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐩𝐢𝐥𝐨𝐭𝐢 𝐦𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢? 𝐂'𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐠𝐚𝐫𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚𝐢 𝐭𝐫𝐨𝐯𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐬𝐟𝐢𝐝𝐚𝐧𝐭𝐞?
La gara in Texas non è stata per me delle migliori. E’ noto a tutti che non sono tra i piloti più veloci e lo so bene. Il mio target non sono certo i top 10-15 drivers ma ne ho invece una ventina ben identificati con i quali mi misuro e sui quali cerco di prevalere. Non sempre ci riesco. In particolare in Texas ero più lento del solito ed allora ho deciso di non fare la qualifica per evitare di trovarmi imbottigliato nel “pacco” e quindi sono partito per ultimo. Il fatto di essere un pò lento mi ha aiutato sui consumi delle gomme e dal 30° giro esprimevo il mio meglio. L’inattesa assenza di cautions però non mi ha aiutato più di tanto a risalire qualche posizione, ne ho recuperate solo 10, troppo poco.
 
𝐂𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐞𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐚 𝐥𝐢𝐯𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐜𝐨𝐬𝐢̀ 𝐞𝐥𝐞𝐯𝐚𝐭𝐢 𝐚 𝟕𝟗 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐞̀ 𝐢𝐧𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐛𝐢𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐬𝐩𝐢𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞. 𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐭𝐢 𝐦𝐨𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐠𝐚𝐫𝐞𝐠𝐠𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐨𝐛𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐧𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐍𝐀𝐒𝐂𝐀𝐑 𝐞𝐒𝐩𝐨𝐫𝐭𝐬 𝐧𝐞𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐢 𝐚𝐧𝐧𝐢?
L’unico problema dei 79 anni è quello di arrivarci ! E io ho rischiato di non farcela 8 anni fa. E, quando ancora non sapevo come sarebbe andata a finire, ho ripreso tutte le attività con ottimismo, impegno e determinazione, come ho sempre fatto nella mia vita. Il CIN ha dato continuità alla mia sfrenata passione per le auto e le corse. Ho avuto la fortuna di possederne qualcuna di quelle belle, le ultime 3, che ho venduto tutte insieme, una Ferrari Scuderia, una GT3 RS e una M5 con il 10 Cilindri. Non l’avessi mai fatto ! Ancora me le sogno di notte ! E che ho fatto con i soldi ricavati? Ho comprato 8 macchine d’epoca di cui 6 americane, small e big block tutte da restaurare con le mie manine. Bolt and nuts restoration ! La più bella? Una Ford Mustang Mach 1 del 1970, of course. Ma questa mia passione e la mia storia motoristica mi hanno reso automaticamente un buon pilota del CIN ? Ovviamente no, specialmente oggi dove il set di piloti ha raggiunto una qualità stratosferica. Il bello del CIN è che è diventato estremamente competitivo e non si vince per caso. Per questo è diventato sempre più bello ed entusiasmante. Io competo principalmente con me stesso. Il mio obiettivo è quello di migliorarmi, magari un pò alla volta, ma migliorarmi sempre. Io non ho la pressione di dover vincere alcun Campionato, io devo semplicemente apprezzare che faccio dei miglioramenti continui arrivando al traguardo con il miglior piazzamento possibile e senza alcun decadimento della safety performance che potrebbe danneggiare gli altri. Tanto mi basta. Una volta ero considerato una scheggia impazzita e percepivo che i miei colleghi piloti si toccavano in quel posto quando mi stavano vicino. Per molti anni ho “vinto” per numero di gialle. Ecco, non è più cosi e quest’anno per un lunghissimo periodo ho mantenuto un clean sheet finchè poi, nelle ultime gare, non ho “pizzicato” il culetto di qualcuno giusto per non perdere del tutto il vizio. O forse andava troppo piano lui ? I prossimi anni ? Prima di tutto camparci, poi continuare con la stessa determinazione e impegno finchè potrò e continuare a divertirmi, come oggi, con tanti bravi e simpatici CIN drivers. Un mio obiettivo per i prossimi anni ? Eh Eh, facile ! Vincere il campionato degli ultra ottantenni. Non ce ne è per nessuno, o no? Io posso certamente affermare che il CIN allunga la vita. Lunga vita a tutti voi.
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Saturday, 13 April 2024 17:04

Checkered Flag, Fabrizio Ugolotti

Nuova rubrica "Checkered Flag" del CIN Cup eSports Series, abbiamo intervistato Fabrizio Ugolotti, pilota del team Brakeless Racing Team , per scoprire i suoi pensieri sulla @fps_italia Texas 200. Leggiamo le sue dichiarazioni! 🏁
 
𝐐𝐮𝐚𝐥 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐞𝐠𝐢𝐚 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐯𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐢 𝐡𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐦𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐝𝐢 𝐨𝐭𝐭𝐞𝐧𝐞𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐠𝐚𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐨𝐠𝐠𝐢?
Siamo rimasti sorpresi dalla gara senza gialle, forse una delle uniche preparazioni alla gara in cui avevo fatto al massimo 40 giri di stint e dove abbiamo puntato sulla solita "gialla a 20 dalla fine". Ho cercato di fare più punti possibile negli stage per compensare eventuali problemi finali e tutto sommato ci sono riuscito (due volte quinto) rispetto ai diretti concorrenti.

𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐡𝐚𝐢 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐭𝐨 𝐥𝐞 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚̀ 𝐞 𝐥𝐞 𝐬𝐟𝐢𝐝𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐟𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐢𝐫𝐜𝐮𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐮𝐫𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐥𝐚 𝐠𝐚𝐫𝐚?
Dopo il primo stint da 49 giri per prendere il primo stage, nella sosta ai box ho preso atto che avevo finito con 37%-37% sui pneumatici esterni, quindi per i 60 giri finali ero preoccupato di non riuscire a reggerli nonostante avrei avuto il carburante per completarli. A quel punto ho deciso di provare a forzare e fare due stint da 30 giri rischiando in caso di gialla dopo la mia sosta, ma garantendomi di arrivare in fondo con gomme decenti e forte dei punti stage guadagnati prima.

𝐐𝐮𝐚𝐥 𝐞̀ 𝐢𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐨𝐛𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐞 𝐭𝐚𝐩𝐩𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐩𝐥𝐚𝐲𝐨𝐟𝐟𝐬 𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐭𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐩𝐚𝐫𝐞𝐫𝐚𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐟𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐚𝐫𝐥𝐞?
Per entrare negli 8 bisogna andare abbastanza forte ma soprattutto arrivare in top10 in tutte e 3 le tappe. Texas mi spaventava ma alla fine è andata bene. Pocono mi piace moltissimo, spero mi porti fortuna visto che l'anno scorso sono stato buttato fuori da un errore altrui ma in una posizione in cui per tattica avevo dovuto cedere field position. Proverò a stare più avanti possibile e fuori dai guai. Darlington è insidiosissima, bisogna arrivarci con un margine tale da non dover prendersi ulteriori rischi

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Thursday, 07 March 2024 15:13

Smell Of Racing, Le Ultime Dal Box

Uno sguardo diverso fatto dal CIN dentro se stesso, dentro i meandri della competizione nazionale NASCAR e di una delle community più attive in Italia in ambito motorsports. E qui la prima sorpresa della rubrica. Chi meglio di un segugio per reperire info e seguire qualche “pista” promettente? Nessuno. E allora un benvenuto a CINNO, la nuova mascotte del CIN che ci seguirà nella ricerca di come e cosa fa andare i ragazzi del cin più veloci di tutti.
Ecco allora una nuova rubrica tutta firmata CINNO con un po' di notizie e di elementi che arrivano direttamente dalle sedi dei teams con un format un po' innovativo e che volge lo sguardo alla visione di un grayhound appunto con qualche chicca che arriva direttamente dal nuovo meteo di iracing
Si parla di Phoenix, qui ci sarà da giostrare gli elementi in vista di una gara che potrebbe essere lunga, con poche soste, magari in verde. Tutti i team sono al lavoro su doppia strategia e setup, da verificare anche dopo il corposo aggiornamento.
Secondo Cinno l’aria che si respira nei box è strana e differente, alcuni team sono felici, altri cosi cosi, altri sono nella tempesta, qualcuno è addirittura disperato...ma che succede? Seguiamo CINNO bravo sul dritto ma ancora più bravo in curva
 
SERENO E SOLEGGIATO il tempo per il Cube che girano a mille con il miglior set in circolazione e Belloli carichissimo in vista della pista del Cactus. Unica amarezza Bacchi che non è riuscito a qualificarsi per i playoff ma tanta convinzione che la gara di lunedì sia uno spartiacque decisivo per i prossimi impegni di PO con ben tre piloti in lizza per passaggio del turno.
 
CLIMA IDEALE per il team BKL. Tutto sereno dopo la vittoria di LOI al Moretto. Il team sviluppa singolarmente ma lavora tantissimo nei test serali garantendosi con i numerosi piloti un numero di strategie pressoché infinito. Il professore dispensa analisi di umidità e uso stradale con il chiaro intento della squadra di differenziare le strategie e nel contempo di fare crescere Hunt in classifica dopo la sfortunata dopo la prima gara di PO. Occhio di riguardo anche alla classifica team dove il tentativo sarà quello di passare il turno con più squadre possibili. Nota di colore per i setting di sistema, CINNO ha visto che un membro del top team viaggia da casa con tribune disattiviate. Chi sarà mai?
 
QUALCHE NUVOLETTA per gli ABS nella continua lotta tra le due corazzate del campionato. I Cube viaggiano ma anche i ragazzi di Acquaviva non sono da meno soprattutto in caso di arrivo in volata. Da sistemare la gara su lunga distanza. CINNO ha annusato poco, segno che il team è chiuso su se stesso in cerca del set giusto. Sarà meglio provare tanto con quello che si ha già o sviluppare ancora?
 
NUVOLOSO il clima in SCAM. CINNO ha raggiunto i ragazzi ad un raduno di Olive Ascolane, e, dopo aver fatto incetta di specialità locali ha trovato Fioravanti in gran forma. Il set piace, anche se con il caldo… Dopo la tragedia sportiva di Talledega i ragazzi del gruppo A sono ancora sotto shock anche se l’ottima gara del Paparelli al Moretto ha rasserenato il clima in attesa del Rating di Buratti, atteso da tutti al suo ritorno in A, e alla velocità del Jet (Ambrogetti) sulla dogleg preferita da CINNO
 
BEL TEMPO invece in casa Italian Job. La pista piace a Falcone che si è sempre distinto in gara, meno agli altri soci, ma i playoff raggiunti dal numero 97 e le ottime cose fatte vedere da Rabasco, Minnelli e Lezzi fanno si che il team, al primo anno attivo e autonomo sia in stato di grazia e che si punti con insistenza alla classifica team. I ragazzi sono giovani e CINNO ne apprezza la grande voglia di fare l’impegno in ogni gara, sempre alla ricerca di nuove frontiere strategiche e di set. Chi sbaglia impara
 
FREDDINA LA GIORNATA a casa Giacometti del NORTH SIM, non tanto per il set anche se il tempo è poco quanto per un po' di sfortuna nelle ultime gare ma anche per alcune scelte sbagliate che hanno portato team e piloti un po' fuori strada
 
TEMPESTA INVECE SU IMOLA più che altro sulla testa dell’ex campione italiano che abbiamo trovato un po' in crisi. Il team EI non va, impegni di lavoro e momento no hanno visto il numero di gare pro capite abbassarsi pericolosamente cosi come l’entusiasmo verso la manifestazione. Anche negli spark la situazione è critica con Mezzetta solo in mezzo alla tempesta. Jaffa solo e sconsolato anche dopo una serie di disastri tecnologici nella gara di Gateway (CINNO dice ha corso con qualifica prima di schientarsi senza cause apparenti a poco alla fine) si sta guardando attorno, in tanti gli hanno chiesto una mano, chi come consulente e chi come pilota ma al momento da quartier generale che da sull’autodromo Enzo e Dino Ferrari tutto tace e le finestre sono chiuse in attesa della quiete.
 
Ultima nota sociale con un annuncio spaccacuore.
Andrea Bonini del TC Racing pilota ventennale del CIN probabilmente si ritirerà a fine stagione per cause di camera da cedere al figlio e vorrà vincere vincere il Gentlemen per ritirarsi da campione. Domanda, nessuno può ospitarlo?
GRAZIE A TUTTI E BAU DA CINNO
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Tuesday, 23 January 2024 18:11

Ciao Giancarlo

Oggi, con grande rispetto e tristezza, rendiamo omaggio a Giancarlo Moretto, un vero pilastro del CIN e una leggenda nel nostro campioanto. Anche se alcuni dei nuovi appassionati potrebbero non conoscerlo, Giancarlo è stato uno dei pionieri sin dal 2002, dando vita alla realtà del CIN con la sua inesauribile passione e dedizione. Lascia un'eredità di caparbietà e di amore per questo campionato che ha contribuito a costruire. Tutto lo staff del CIN, insieme ai suoi amici, si unisce nel dolore e nell'abbraccio alla sua famiglia, esprimendo le più sentite condoglianze. Ciao Janka, il tuo spirito e la tua passione continueranno a vivere nel CIN. Riposa in pace. 🕊️
#CINLegend #InMemoriaDiGiancarlo #RiposaInPace

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Monday, 31 July 2023 15:24

Green - White - Chequered

Per la nuova rubrica GWC abbiamo intervistato una delle figure di spicco del CIN, ovvero Mauro Belloli, facente parte dello Staff ma anche Team Manager del team GM CuBe Competizioni.

- Quest'anno c'è un grande rientro nel CIN con il Team CuBe di uno dei membri fondatori del Team, ovvero Giuseppe Curcio. Com'è il tuo rapporto con Giuseppe e come lo hai ritrovato?

Ciao a tutti! Il Team fu fondato all'inizio del 2020 tra me e Giuseppe Curcio e infatti il nome del Team comprende le iniziali dei nostri Nomi e Cognomi Giuseppe Mauro(GM) Curcio Belloli (CuBe) che si pronuncia "CuBe" (in italiano) e non "Chiub" (in inglese) perché tutti pensano che siamo un cubo Il rientro di Curcio nel CIN dopo due anni di assenza per via del lavoro è un grande arricchimento, speriamo che possa fare più gare possibile. Curcio l'ho trovato motivato e in una forma splendente! Il mio rapporto con Peppe è molto buono ed è diventata una buona amicizia, lui è stato quello che mi ha portato nel CIN dopo un anno di convizione, abbiamo fondato il team, mi ha insegnato a fare le skin, infatti Peppe è il MISTER SKIN - un genio. Ci siamo visti a Palermo, Berna, le Mans, Monza e non vi dico quante nottate su discord fino alle 3-4 di mattina. Insomma direi una bella amicizia.

-Delle notizie di mercato di sicuro una delle più importanti é quella che coinvolge il tuo Team con Antonio Miccolis (ex ABS e EPLab, bi-campione CIN) che entra nel roster dei CuBe. Come é andata la trattativa e cosa pensi possa aggiungere al vostro Team un nome del calibro di Miccolis?

La Notizia che Antonio Miccolis la prossima stagione correrà per il team CuBe ha sorpreso quasi tutti e anche noi, infatti quasi non ci volevo credere! Come è andata la trattativa? Un giorno Miccolis mi scrisse domandando se gli potevo fare una nuova skin, dopo un po' di giorni gli ho chiesto di inviarmi il logo del team per metterlo sulla skin, Miccolis rispose che al momento non aveva team e che forse ne vuole fare uno nuovo, alla fine della mia risposta gli scrissi - "Il Team CuBe cerca un ingegnere " anche se per me era 70% uno scherzo e per il 30% ero serio, non avrei mai immaginato che mi rispondesse che prendeva in considerazione la mia offerta, mamma mia non ci volevo credere! Alla fine devo anche dire grazie a Matteo Bortolotti che si era sentito con Miccolis e gli aveva detto che il team CuBe ha un clima molto sano, penso che quello lo ha convinto al 100% e in aggiunta Miccolis ci conosce bene, aveva gia fatto delle Endurance insieme al team CuBe. Alla fine è nato tutto da uno scherzo! Avere un bi-campione del CIN nel team ci farà alzare la qualità e sicuramente ci porterà avanti nel fare il set up, dopo che l'anno scorso con la malattia del Janka eravamo messi malino.. a questo punto approfitto e auguro al Janka tanta tanta forza e di non mollare mai!

- Mai come quest'anno il Team CuBe si presenta ai nastri di partenza con un papabile vincitore. Quali sono gli obiettivi che hai fissato nel Team e come approcciate alla stagione?

Io direi che il team CuBe forse è stato sottovalutato negli ultimi anni. Certamente con Miccolis abbiamo un probabile vincitore nel Team, ma non dimentichiamo Curcio che ha gia vinto gare, Mora, Bacchi, Innocente e Io che siamo tutti piloti da podio, obiettivi non ne abbiamo fissati, ma sicuramente c'è l'obiettivo di entrare tutti nei playoff, Mora con il Rookie (abbiamo vinto 2 volte), ambire a più podi e che forse qualcuno di nuovo vince una gara del team. Per tutto il resto si vedrà. A questo punto auguro a tutti i nostri avversari un bellissimo campionato e tanto Fair play.
Ringraziamo Mauro Belloli (CuBe) per la disponibilità.
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Tuesday, 18 July 2023 15:34

Il Mercato Si Infiamma!

L'estate non è solo la stagione più rovente dell'anno, ma anche il periodo più caldo per il mercato piloti del CIN. Linee telefoniche intasate, messaggi incalzanti, agenti e Team Manager impegnati a discutere persino clausole e bonus piazzamenti con grandi movimenti che fanno da antipasto ad una stagione che si preannuncia già incandescente.Miccolis, DEAL DONE! HERE WE GO! direbbe una celebre penna dei mercatari calcistici e infatti Antonio Miccolis si aggrega alla formazione CUBE con il grande ritorno dello storico Curcio in un team che vedrà un bel mix tra esperienza, stili di guida ma anche drivers con un bel caratterino.Si ritorna sempre dove si è stati bene, è questo il caso per Rachel Hunt che si ricongiunge con i vecchi colleghi Hot Piston nel Brakeless Racing Team che conferma in toto la formazione dell'anno scorso con il campione Cedrati in versione jolly e un nuovo Rookie, Luca Perin, che proverà a ripetere il successo del team nella categoria.Colpo in prospettiva per gli SCAM che aggiungono al loro roster Ambrogetti che andrà a rinforzare un team che vede Fioravanti come top player (da ricordare il suo inizio di stagione 22/23).Anno di conferme per EI Team (dopo il successo nella classifica Team del CIN 22/23) che si ripresenta con i suoi tre alfieri (tra cui l'ex campione Marco Iaffaldano).Negli ABS tiene banco un nuovo caso - Fabbri non compare tra i primi 43 iscritti - ma i più intimi dicono che prima o poi apporrà la firma anche per questa stagione per riprovare a fare suo quel titolo dopo diverse stagioni. Nel frattempo gli stessi ABS aumentano la potenza di fuoco aggiungendo anche Cirafici al loro folto gruppo di drivers. Tempo di cambiamenti per uno degli storici Team del CIN, con il Cairoli che lascia spazio al team The Italian Job con partnership dei North Sim Racing. Volti nuovi e conferme, con il finalista Rookie dello scorso anno Falcone e l'arcigno Giacometti a tenere le redini. Aria di novità anche con un altro nuovo team che si affaccia al panorama del CIN, il ProSkill SimRacing, che vede tra le sue fila del Papa e Lorenzetti. E poi passiamo ai nostri diversamente giovani, l'anima hardcore del CIN, con Geria e ScrewDrivers che si confermano in formazione tipo e proveranno a legnare chi giovane lo è, almeno sulla data che figura sulla patente. Diversi indipendenti ancora sul mercato, qualcuno con il contratto in scadenza, altri che si sono liberati con clausola. Chi non si è ancora iscritto sta lottando con il sito preso d'assalto per poter entrare nella lista dei "fortunati partecipanti". Quello che non mancherà sarà di sicuro l'emozione, quell'emozione del primo giorno di scuola per alcuni o quella di ritrovare amici di sempre o di vecchia data per altri. L'importante sarà non ascoltare le sirene d'Arabia, i dollaroni potranno attirare chiunque ma la passione e l'amore per lo sport è qui, in Italia e soprattutto quella ovale vive nel CIN.
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Tuesday, 21 March 2023 14:29

Una Settimana Un Pilota, Riccardo Casiraghi

Pilota della settimana solo per il titolo, stando a classifiche CIN e rendimento si dovrebbe parlare di pilota dell’anno…Si perché la roccia della Brianza Riccardo Casiraghi quest’anno non ha sbagliato una gara che fosse una. Sempre costante, deciso e decisivo nelle prime posizioni con ben 5 top 5 e 11 top 10 nella regular season e una partenza di categoria anche nei PO con +54 dal taglio ad una sola gara dalla selezione. Veloce, attento e sempre correttissimo Riccardo è senza dubbio un osservato speciale per la fase finale del campionato dove con i suoi ABS sicuramente sarà decisivo nella lotta al titolo anche in prima persona. Ordini di scuderia con Fabbri? Di certo per ora il set è un aiuto importante ma per il finale tutto da vedere ci attendiamo un impennata delle azioni firmate numero 27 rosso. Ferrarista doc come si confà a chi i rumori della F1 li sente dalla finestra di casa il pilota lombardo ha stupito tutti cimentandosi con una formula poco italiana...chissà cosa ne pensano dalle sue parti...di certo qualche appassionato di Lesmo avrà storto il naso, ma solo perchè non ha visto "la roccia" correre nel CIN. Battute a parte gustiamoci il profilo del Most Improved driver della stagione:

Una domanda per tutti quelli che non sono CINNERS, perchè la NASCAR in Italia?
Personalmente le corse su ovali mi hanno sempre affascinato, sia a ruote scoperte che coperte. Sarei contento se ci fosse una copertura mediatica maggiore per le corse su ovali qui da noi. Con la crescita dell'Euronascar confido che in futuro ci possa essere anche questa possibilità.
Parlaci del tuo esordio al CIN.
Ho iniziato nel 2002, grazie all'online della serie "Nascar Racing Season", erede di "Grand Prix Legends". All'epoca eravamo un centinaio di iscritti e mi fa molto piacere, dopo una ventina d'anni, gareggiare con molti dei piloti storici. Mi sono iscritto nuovamente al CIN da un paio d'anni e sono approdato al team ABS.

Il tuo TEAM? ogni quanto lavorate insieme? pensi sia importante?
Ci troviamo quasi tutte le sere per gli allenamenti sul server CIN ed anche in sessioni private solo con la squadra. Il grosso del lavoro sul setup é sulle spalle di Alessio Fabbri ed io cerco di adattarmi la macchina al meglio che posso. Durante la gara ufficiale é fondamentale avere i compagni di squadra per condividere strategie e scie, sembra un pó come nelle gare di ciclismo che per certi versi si assomigliano, correndo in gruppo.

Chi è il tuo pilota preferito nel mondo dei motori?
Sono cresciuto con Mansell e Alesí. Poi ho vissuto l'era Schumacher in Ferrari. Per me oltre a "Schumy" non c'é nessuno, anche se adesso devo dire che Verstappen mi sta appassionando.

Da dove vieni, quali sono i tuoi hobby?
Abito in Brianza, ad una decina di km dall'Autodromo di Monza. Mi occupo del reparto IT nell'azienda in cui lavoro.
I miei hobby principali, oltre al simracing, sono: viaggi "fai da te", astronomia e fotografia.

Il tuo numero ha un senso particolare?
Quest'anno é la prima volta che riesco a correre con il mio numero preferito, il 27. Mi sta portando anche fortuna 🙂 Rappresenta molto per me. Inizio con il dire che é il numero della Ferrari di quando ero bambino e quindi l'ho associato sempre alle corse. Anche nella sfera privata é legato a diverse ricorrenze. Altri numeri con cui ho corso nella storia del CIN sono il 327 (perché il 27 era occupato), il 156 e 159... che da buon alfista sono dedicati all'Alfa Romeo.

Motto?
La gara finisce dopo il traguardo

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Wednesday, 01 March 2023 14:28

L'ovale Del Mercoledì

Sarà Richmond e il suo nervosissimo mini ovale la sede della prima battaglia per i PLAYOFF del CIN. Terminate le sedici gare saranno proprio loro, i magnifici sedici a sfidarsi per conquistare il titolo di campione italiano del CIN. Ed ecco per la prima volta che la redazione del CIN si espone con tanto di rating e consigli per seguire al meglio le prossime battaglie. Ecco a tutti una preview della situazione con tanto di rating per i campionissimi ovali.
Alessio Fabbri ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Non se sarà felice ma è lui il favorito d’obbligo della stagione, costante, veloce, cattivo quanto basta ha dominato gran parte delle piste e sulle altre si è difeso alla grande. Sa che questa potrebbe essere la sua occasione. KILLER
Matteo Bortolotti ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Preciso, costante e mai sopra le righe (o sotto). Matteo incarna lo spirito del pilota Nascar ma con quel tocco di italianità che lo rendo spettacolare ma solo quando serve. Favorito senza dubbio per la finale, da vedere cosa succederà più avanti. CECCHINO
Riccardo Casiraghi ⭐️⭐️⭐️⭐️
La stagione ci ha regalato sicuramente il Most Improved Driver con una serie di risultati impressionanti e una solidità indistruttibile. Casiraghi si presenta al via con una posizione invidiabile e un set da favorito complice anche la fedina penale di altri compagni di gara. ROCCIA
Fabrizio Ugolotti ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Team BKL e professore quest’anno hanno fatto il salto di qualità e presentarsi ai PO con la vittoria al Cecconi vuol dire che ci si crede fino in fondo. I calcoli non sfuggono mai e nulla è lasciato al caso per il pallavolista più veloce del web. FIBONACCI
Cristian Loi ⭐️⭐️⭐️⭐️
Veloce è velocissimo. Anzi è il più veloce di tutti in prova ed in gara. Costante un po' meno e nella nostra speciale tabella dei PO questo vale un bell’asterisco di penalità. Nulla però che il folle numero 107 non possa recuperare dall’alto della sua macchina e dei 10 punti bonus. SPEEDY PIZZA
Marco Iaffaldano ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Chi conosce il CIN ci è abituato, due o tre colpi in regular season per sistemare le cose, poi inverno in letargo e appena il termometro torna a salire arrivano prima i giri veloci, poi le pole e poi le vittorie. La speranza per gli avversari è che l’inverno duri a lungo, alla faccia del riscaldamento globale. ORSO BRUNO
Niccolò Cedrati ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Il campione sto CIN lo ha corso da mammo: qualche gara, due poppate notturne un paio JOIN lasciati in verde per preparare l’omogenizzato e vittorie lasciate ad altri per dedicare forze residue e il sonno condizionato a ovali precisi. La sentenza è tutta blu e con il numero 7: se corre vince…o poco ci manca . Il problema è che più il tempo passa più il piccolo di Niccolò cresce e meno problemi darà in termini di serate libere… BABY BOSS
Antonio Miccolis ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Stagione travagliata per il campionissimo: sempre davanti, spesso coinvolto, sempre discusso come solo ai grandi capita. La sesta stella questa volta non c’è ma per svariati motivi: il cambio di team, il salto gara alla prima in scena ma soprattutto perchè vogliamo vedere cosa sarà capace di fare in condizioni critiche. Siamo però sicuri di una cosa, se passa questo turno saranno problemi per tutti. MONSTER
Carlo Bacchi ⭐️⭐️
Il Rookie of the Year ne ha fatta di strada, sempre bello da vedere e pulito come al gran gala della scala il Carlo nazionale è arrivato ai PO senza patemi, senza grossi casini e con grande costanza. La media complessiva dei piazzamenti però lo posiziona indietro tra i BIG. IL SANTO
Mauro Belloli ⭐️⭐️⭐️
Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare. Che si tratti degli spalti del Wankdorf o di T1 in New Hampshire il numero 58 non molla di un millimetro. Lui è cosi, prendere o lasciare e in uno scenario cosi “fluido” come il CIN 2023 potrebbe essere proprio lui la sorpresa. ULTRA’
Octavio Rondoletto ⭐️⭐️⭐️
Corre da lontano, corre in maniera completamente folle a molti piace. Su gara singola sarebbe da 6 stelle ma in ottica costanza e con la penalità del salto gara dovrà essere costante e aggressivo in pratica ci viene in mente Emiliano Martinez, ma senza gestaccio. EL DIBU
Daniele Fioravanti ⭐️⭐️⭐️
La perla del Piceno con il suo sorriso accennato alla humprey bogart dimostra di non aver ancora dimenticato le due vittorie di inizio stagione che lo hanno lanciato nel gota dei Cinners. Meticoloso e perfezionista siamo sicuri nel suo ranch privato starà studiando uno dei suoi colpi per sorprendere ancora. MANDRAKE
Francesco Landini ⭐️
Risultato pieno atteso sino all’ultima curva con l’aiuto di qualche muro un paio di gialle ma tanta velocità della sua leggendaria Hot Wheels. Giunto alla prima apparizione tra i top drivers vedremo se sarà in grado di giocarsi le sue carte per il passaggio del turno. SPARE
Ivan Falcone ⭐️
Sornione come un gatto prima della siesta ha saputo reggere con costanza i ritmi del CIN e da Rookie ha saputo prendere il meglio da ogni gara e da se stesso. La classifica parla chiaro cosi come la sua costanza nella ricerca continua di soluzione alternative. Sarà capace di inventare qualcosa? Lo vedremo INDIE
Damiano De Gennaro ⭐️⭐️
Stagione altalenante con ottimi spunti e qualche passaggio a vuoto nonostante il supporto della corazzata BKL. Ritmo e stile non si discutono soprattutto se la gara diventa intensa nel finale, sarà tutto da vedere il suo confronto i ragazzi qui sopra per passare il turno. VERDONE
#cincupesportsseries #CIN #campionatoitalianonascar #iracing #nascarracing #esports #simracingleague
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Thursday, 26 January 2023 14:32

Una Settimana Un Pilota, Fabrizio Ugolotti

Girare in pista ovali con 42 matti vicinissimi non è mica facile. Servono sangue freddo, tanta pazienza, una conoscenza approfondita del mezzo e delle sue caratteristiche e soprattutto serve la capacità di capire il momento in cui attaccare e quello in cui limitare i danni. Doti da pochi, doti da saggi. Ospite del CIN questa settimana Fabrizio Ugolotti, il “professore” del CIN. Macchina gialloblu, sempre nelle prime posizioni, mai fuori luogo e sempre sul pezzo come si addice a chi questa “materia” la mastica da un po'. Fabrizio è un storico del CIN, presente sin dalle prime edizioni e tornato in pista da pochi anni. Elemento di spicco anche nella direzione gara con il passare del tempo è ora divenuto una figura quasi mitologica nel campionato. Conoscenza, impegno e dedizione lo hanno reso punto di forza del suo team e punto di riferimento per compagni di squadra e avversari sia fuori che in pista. Lo scorso anno aveva deciso di correre poco, il tempo da dedicare era poco, poi dopo un paio di risultati positivi noi della redazione CIN gli abbiamo chiesto: “Vuoi fare sul serio?” Lui ha risposto: “No, ma ottimizzero il tempo che ho disposizione per fare solo qualche bella gara”. Risultato? Playoff raggiunti e tanto di più. Nel gesto sta l’uomo, nella risposta eccovi da vicino il “professore”:

Una domanda per tutti quelli che non sono CINNERS, perchè la NASCAR in Italia?
Il mondo NASCAR reale come spettacolo USA lo vivo solo per riflesso e curiosità, ma per molti simmer nostrani nati nel millenovecentoequalcosa le NASCAR sono state le prime auto simulate online quando ancora si “giocava” con connessioni su modem 56k o ISDN. La serie NASCAR è stata uno dei primi giochi online e ha aperto un nuovo mondo e un nuovo concetto di sfida, non più contro auto governate da un software ma contro altre persone. Io, da quel momento, credo di non aver più concepito e gradito giochi in single-player, èfabrizio stata una svolta epocale ed è stata grazie alla fantastica serie NASCAR degli inizi anni 2000.
Parlaci del tuo esordio al CIN
Sono uno dei vecchi iscritti al CIN (inizialmente con altri acronimi ma di fatto sempre un campionato italiano che simulava la serie NASCAR) dei primissimi anni 2000, poi per motivi di lavoro, sport e famiglia mi ero fermato. Sono rientrato 2 campionati fa ritrovando vecchi amici e una community numerosa e soprattutto sana. Nel primo campionato ho dovuto togliere ruggine sia nella guida che nelle procedure di gara perchè l’aspetto strategico, la regolarità, il saper stare fuori dai guai e la pazienza sono punti essenziali da mettere a fuoco per chi inizia o ricomincia come me.


Il tuo TEAM? Ogni quanto lavorate insieme? pensi sia importante?
Abbiamo terminato due campionati con gli Hot Pistons, perennemente e duramente in lotta soprattutto con il Team ABS per la vittoria di ogni gara e quindi del campionato. Ho la fortuna di avere in team due top driver come Cedrati che considero il più forte e talentuoso in assoluto e Bortolotti che è la sintesi del perfetto pilota Nascar. A questi si aggiungeva la conoscenza dei setup di Giancarlo Moretto per metterci nelle condizioni di avere gli strumenti per lottare al vertice. E’ stato tutto molto sfidante e coinvolgente ma l’aspetto “stress” legato alle notevoli risorse che richiede lo sviluppo e la preparazione per lottare ai vertici mi ha fatto poi virare verso l’idea di prenderla in modo più leggero per il campionato in corso. Da li è nata l’idea di ricreare il Team Brakeless, stesso nome usato negli anni 2000 da me, sempre con Bortolotti e anche Loi che è rientrato in questo campionato. Anche Cedrati si sapeva che non avrebbe potuto fare tutte le gare ma ha comunque sposato il progetto così come l’americano Beardsley. Poi abbiamo contattato De Gennaro perché riteniamo che sia fondamentale per ogni team svolgere anche un'azione formativa e di supporto verso nuovi piloti che dimostrano attaccamento al CIN. L’intento base del nuovo team è di prendere il campionato in modo più soft, dedicando esattamente le risorse di tempo e voglia presenti in quel momento, senza la pressione di dover performare obbligatoriamente. Il risultato è stato che da inizio campionato ad adesso abbiamo messo in tutto 3h di server per allenamento condiviso, io sto cercando di mettere in pratica gli insegnamenti sui setup degli anni precedenti cercando di approfondire gli aspetti aerodinamici che sono fondamentali per questa auto ma nel frattempo sono rimasto in top 10, Cedrati si presenta alle gare senza un giro di allenamento e poi vince o ci va molto vicino, Bortolotti si allena quando può ma è rimasto primo in classifica per 8 gare e adesso è terzo, Loi al rientro dopo anni, ha fatto 4 pole e ha già ottenuto una vittoria, De Gennaro è regolarmente nei primi 15 e piano piano farà esperienza per portare a casa i risultati, Beardsley sta inanellando una serie di eventi sfortunati dovuti a problemi hardware ma quando è a posto è anche lui in top 10. Lavorare insieme magari non è determinante in certe situazioni come la nostra ma è molto importante perchè consente di avere dei riferimenti soprattutto se hai dei compagni esperti e se c’è qualcuno che sappia mettere le mani nei setup perchè lo sviluppo porta via ore di lavoro, specialmente quando devi verificare come un setup si comporta nei run lunghi, quindi avere più auto che possano fare i test è meglio anche per poter verificare cosa succede alle gomme rimanendo in scia.

Chi è il tuo pilota preferito nel mondo dei motori?
Il pilota che in assoluto mi ha più emozionato in questi anni è stato Valentino Rossi, quindi “tradisco” le 4 ruote che seguo principalmente nella versione F1 e nomino il miglior italiano sulle 2 ruote.

Da dove vieni, quali sono i tuoi hobby?
A quasi 55 anni, sono un ex giocatore di volley professionista, quindi dalla mia Parma sono andato a giocare nella Panini Modena, poi a Mantova, a Napoli e poi sono tornato a Mantova dove ho messo radici e iniziato a lavorare a Siglacom che è una web agency maggiorata con molti altri servizi. Resto sempre nella mia versione plasmata da anni di sport di squadra: condividere obiettivi con i compagni di lavoro, essere costruttivo, aiutare chi è in difficoltà, impegnarsi per il risultato. Questo lo applico nel lavoro ma poi mi ritrovo ad applicarlo al mondo dei sim e anche nel campionato di volley che tutt’ora sto facendo in serie D a Parma con una squadra di “anzianotti” come me che giocano contro giovani virgulti tra cui ogni tanto incontriamo anche i figli di qualche mio compagno di squadra. I momenti più divertenti di questa squadra di vecchi marpioni sono quando gli allenatori delle squadre avversarie fanno il cazziatone ad alta voce sul tema “dall’altra parte c’è gente di 60 anni che gioca, si diverte e sta vincendo e voi invece…” :-D

Il tuo numero ha un senso particolare?
Abbastanza banale ma è il mio anno di nascita, però mi sono affezionato e mi piace.

Motto?
Nessun motto particolare, ma ho sempre creduto che dimostrare di essere una persona affidabile e corretta sia più importante che dimostrare di avere un talento infinito ma senza i prerequisiti detti prima.

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Friday, 16 December 2022 14:31

L'ovale del Venerdi

Cosa fate a IAFFALDANNO?
Il dicembre del CIN è a tutta velocità lo avevamo detto. E nel mese targato 12 le feste ci sono tutte anche nel campionato italiano più ovale che ci sia (non ce ne vogliano gli amici del rugby). Ma andiamo con ordine: se la ALL DRIVERS RACE è stata la cena con gli amici a cavallo delle feste con tanto di colleghi ubriachi e cugine ingalluzzite possiamo sicuramente dire che la gara dello scorso lunedì a Charlotte è stato il classico pranzo Natalizio. Atteso e temuto tutto l’anno, il Raceday di Charlotte ha avuto in tutto per tutto l’impronta dell’evento più importante sotto l’albero: lunghissimo ed estenuante con tratti noiosi e tratti adrenalinici (ad esempio il mercante in fiera con lo zio ubriaco o il cambio in green a metà gara), è iniziato di giorno ed è finito di notte (chi era collegato ha visto il ciclo meteo completo di iracing con foto al tramonto) e soprattutto ha fatto restare tutti i cinners in compagnia per tanto tempo. Come le tavolate al sud da 43 persone ci insegnano, i 240 giri, quasi tutti in verde che hanno visto la 50° vittoria nel cin per Alessio Fabbri scortato al traguardo dai sui compagni, sono stati il nostro Natale. Qualcuno sarà stato scontento, qulacuno avrà litigato, qualcuno è stato male. Ma è cosi in ogni famiglia che si rispetti. Natale con i tuoi, compagni appunto… vista la gara senza senso degli ABS capaci di restare in sella in ogni fase della gara conquistando tutti i punti disponibili con il podio dei magi Casiraghi e Acquaviva e con il santissimo Miccolis al quarto posto complice una sosta in più a Betlemme. Complimenti ad Alessio per il suo grande traguardo ma soprattutto per aver vinto sia la cena con i colleghi sia il pranzo all’ingrasso senza essersi scomposto troppo. C’è poco tempo per sedersi sugli allori però, perchè come dopo Natale ecco arrivare un altro veglione, quello di Capodanno, anzi meglio quello di Iaffaldano che dovrà difendere il suo titolo nel remake sotto la neve della stupenda gara dello scorso anno. Il cenone di fine anno, i fuochi di artificio quest’anno sono in programma il prossimo lunedì a Phoenix per la race Gamest 300 che chiuderà l’anno 2022 targato CIN e per il 31 dicembre chi se ne frega. Mi raccomando: caffe prima del via e attenzione alle frenate ma anche ai consumi, bere troppo all’inizio è un errore: la festa dura tutta notte e sarebbe un peccato prendersi una penalità prima del brindisi sotto il tradizionale cactus. In gara lo scorso anno nel round of 4 fine giugno Iaffaldano in pratica corse da solo grazie anche ad un set spaziale reso poi pubblico durante i festeggiamenti. Nel gesto degno dei grandi campioni sta l’uomo e la sua filosofia in pieno spirito del Natale. Da quei caldi giorni di allora sembra sia passata una eternità ma quello che ci piace di più è vedere come il movimento sia diventato ancora più interessante, più grande e unito e come l’occasione di stare insieme il lunedì sera sia per tutti il vero migliore augurio di Natale. E proprio il CIN che augura a tutti i suoi amici un Natale in Green e un felice Iaffaldan(n)o per uno splendido 2023!
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